Per un’amministrazione europea 2.0
[:it]LA Open Declaration on EU Public Services 2.0″ è arrivata alla stesura finale e ora ha bisogno del sostegno di tutti coloro che credono che un’amministrazione più trasparente, interattiva e partecipata sia possibile anche in Europa.
Il seminario di marzo 2009 a Bruxelles, intitolato “Public services 2.0: How to implement and promote user-driven open innovation in public services” (qui programma e materiali) ha reso evidente che non c’era piu’ nulla da dimostrare e che le amministrazioni non hanno piu’ alcuna ragione per non adottare nuove modalità di dialogo con i cittadini.
La dichiarazione è “open” perché è stata costruita in modo aperto e cooperativo usando la rete per raccogliere idee e discuterle
Il diario della open declaration è tutto qui eups20.wordpress.com.
Dalle 44 proposte raccolte attraverso il brainstorming collettivo che partiva da: “Quali sono le tre cose che i governi europei dovrebbero fare nei prossimi tre anni per trasformare i servizi pubblici?” passando per una bozza, siamo arrivati alla stesura finale.
La “open declaration” sara’ presentata a Malmo e abbiamo un mese di tempo per raggiungere 2000 firme: un traguardo non impossibile.[:]